(3-4-2-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Mazzocchi (33' st Simeone), Anguissa, Lobotka, Olivera (1' st Spinazzola); Politano (24' st Neres), Kvaratskhelia, Raspadori (17' st Lukaku). A disposizione: Caprile, Contini, Marin, Jesus, Zerbin, Folorunsho, McTominay, Ngonge. A disp. Caprile, Contini, Jesus, Marin Zamora, Ngongew, Zerbin. Allenatore: Conte

(4-2-3-1): Suzuki; Coulibaly, Balogh (28' st Osorio), Circati, Valeri (8' Del Prato); Sohm, Bernabé; Man, Mihaila (28' st Charpentier), Kowalski (12' st Almqvist); Bonny (12' st Cancellieri). A disposizione: Chichizola, Corvi, Leoni, Camara, Hainaut, Cyprien, Haj, Mikolajewski. A disp. Chichizola, Corvi, Leoni, Camara, Cyprien, Hainaut, Anas Haj, Mikolajewski. Allenatore: Pecchia

Napoli, 31 agosto 2024 (Sabato h. 20,45)

2-1 al Maradona. Lukaku entra e succede di tutto: Parma in 10 senza portiere, poi Big-Rom avvia la rimonta Napoli. Vantaggio degli emiliani col rigore di Bonny. Al 75' il rosso a Suzuki, Pecchia non ha più cambi e in porta va Delprato. Nel recupero i due gol degli azzurri con il belga e Anguissa.

Il Napoli vince in rimonta una partita diventata difficilissima. Lukaku e Anguissa ribaltano nel recupero finale il vantaggio del Parma che nel primo tempo aveva segnato con Bonny su rigore a capo di una prestazione di gran valore. Ha pesato sul risultato anche l’espulsione del portiere del Parma, Suzuki, alla mezzora della ripresa. Pecchia aveva fatto tutte le sostituzioni e tra i pali e' andato il difensore Delprato. Una situazione che ha avuto il suo peso, Ma alla fine si e' sovrapposta la grande voglia del Napoli di non arrendersi sulla strada dei tre punti. Grazie anche alla spinta e alla carica che l'ingresso di Lukaku nella ripresa ha saputo donare alla squadra di Conte. 

Parma avanti - Conte conferma in blocco la formazione che si e' imposta sul Bologna. Parte dalla panchina Romelu Lukaku, nuovo idolo del Maradona. In tribuna McTominay e Gilmour, gli altri acquisti degli ultimi giorni: anche loro acclamati dal pubblico napoletano quando sono entrati in campo prima della gara. Pecchia deve rinunciare all’infortunato Estevez e arretra Sohm in mediana in attesa dell’ingresso in squadra del belga Keita arrivato dall’Anversa. In avanti spazio al polacco Kowalski, 19 anni, promosso dalla Primavera e al debutto in Serie A. Il primo lampo e' del Napoli con una fiondata di Kvaratskhelia: alta. Sgomma sulla sinistra Valeri ma deve fermarsi per un problema all’adduttore. All’8’ Pecchia fa entrare Delprato che si colloca nel ruolo di terzino destro mentre Coulibaly si sposta a sinistra. Incursione emiliana: Mihaila si infila pericolosamente ma non inquadra la porta. Al 16’ la squadra di Pecchia vicinissima al gol. In due occasioni nel giro di trenta secondi. Prima una traversa timbrata su colpo di testa di Kowalski e poi un palo di Bonny. Il Parma incalza. Percussione travolgente di Sohm, Meret atterra Bonny. Rigore. Al 19’ dal dischetto Bonny sigla il vantaggio degli emiliani. Il Napoli prova a rilanciarsi. Al 24’ incornata dell’ex Mazzocchi parata da Suzuki. Delprato fa muro su un tentativo di Kvara. Parma sempre in agguato. Rasoiata di Bernabe' di poco fuori. Suzuki sventa su Kvara. Partita intensa. All’intervallo con il Parma in vantaggio. 

Nel segno di Lukaku - Nella ripresa il Napoli riparte con Spinazzola al posto di Olivera. La squadra di Conte cerca subito di alzare il ritmo. Parma ricompattato in fase difensiva. Suzuki vigila su Kvara anche su una botta dalla distanza. Il georgiano pilota gli assalti del Napoli. Al 13’ altre due sostituzioni nel Parma: Almqvist e Cancellieri rilevano Kowalski e Bonny. Un segnale di Pecchia per dare nuove energie in fase offensiva. Al 18’ boato del Maradona: entra Lukaku al posto di Raspadori. Pressa il Napoli: al 21’ traversa di Buongiorno. Neres rileva Politano. Al 27’ nel Parma entrano Osorio e Charpentier per sostituire Mihaila e Balogh. Al 30’ uscita spericolata di Suzuki su Neres fuori area. Cartellino giallo per il portiere del Parma che era gia' ammonito e quindi viene espulso. Proteste del Parma che non puo' piu' fare sostituzioni. Tra i pali si improvvisa Delprato che mette la maglia del secondo portiere Chichizola. Napoli tutto all'attacco. Simeone subentra a Mazzocchi. Ma il Parma riesce a fronteggiare. Al 43’ Simeone viene atterrato da Almqvist. Tremolada indica il rigore ma poi va a rivedere l’azione e fa dietro front. Il Napoli impreca, il Parma respira. Undici minuti di recupero, in area c'e' Lukaku che si libera al tiro e di sinistro segna il suo primo gol con Napoli che così raggiunge il sospirato pareggio. Un gran gol che fa esplodere il Maradona. Ma la squadra di Conte vuole i tre punti. Al 6’ di recupero un cross di Neres scatena il colpo di testa di Anguissa che ribalta il risultato, Il Maradona e' in estasi. Ben 15 minuti di recupero. Il Parma sfiora il pareggio all’ultimo. Meret prodigioso su Almqvist. E arriva la seconda vittoria di fila che spinge il Napoli nell'alta classifica.

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