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Data
 
Incontro
Risultato
 
13/01/2021
Ottavi di finale
NAPOLI - EMPOLI
3 - 2
27/01/2021
Quarti di finale
NAPOLI - SPEZIA
4 - 2
3/02/2021
Semifinale di andata
NAPOLI - ATALANTA
0 - 0
10/03/2021
Semifinale di ritorno
ATALANTA - NAPOLI
3 - 1


Ottavi di finale
Finale
1. tempo
Marcatori
13 -01-2021
NAPOLI - EMPOLI
3 - 2
2 - 1
18' G. Di Lorenzo, 33' Bajrami, 38' H. Lozano, 68' Bajrami, 77' A. Petagna

NAPOLI: (4-2-3-1) Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Ghoulam, Demme (88' Bakayoko), Lobotka (69' Zielinski), Politano (61' Insigne), Elmas (69' Fabian Ruiz), Lozano, Petagna (88' Llorente). A disp.Ospina, Contini, Maksimovic, Hysaj, Mertens, Cioffi. All.Gennaro Gattuso

EMPOLI: (4-3-2-1) Furlan, Casale, Viti, Zappella, Terzic (86' Asllani), Ricci, Damiani, Haas (61' Cambiaso), Bajrami (86' Baldanzi), Olivieri (72' La Mantia), Matos (62' Moreo). A disp. Brignoli , Pratelli, Leandro, Flamozzi, Nikolau, Parisi, Romagnoli, Stulac. All. Alessio Dionisi

Ammoniti: Olivieri
Espulsi: -
Angoli: 5 a 2
Recupero: 0' p.t. e 3' s.t.
Note: Partita a porte chiuse per emergenza Covid-19
Arbitro: Giua di Olbia

Napoli, 20 gennaio 2021Il gol di Di Lorenzo

Napoli-Empoli 3-2: Gattuso aspetta Roma o Spezia. Di Lorenzo, Lozano e Petagna firmano la qualificazione ai quarti di finale ma gli azzurri deludono ancora. Serata magica per Bajrami, che doppietta!

Il Napoli va avanti ma non convince. La Coppa Italia regala a Gattuso la vittoria con l’Empoli e la sfida ai quarti di finale contro Roma o Spezia fra due settimane, ma conferma la sensazione di una squadra ancora in difficolta' . Il gol di LozanoDopo la prestazione opaca di Udine e la vittoria arrivata solo nel finale con Bakayoko, un'altra prova in chiaroscuro contro la capolista della serie B, scesa in campo al Maradona imbottita di seconde linee un po' per scelta e un po' per i problemi di Covid, che hanno portato l'Asl di Napoli a bloccare cinque tesserati prima della partita. Di LorenzoLozano e Petagna hanno messo la firma sul passaggio del turno, rendendo inutile la magica serata di Bajrami, 21enne centrocampista svizzero dell'Empoli, autore di una fantastica doppietta.

Di Lorenzo, Lozano e super Bajrami - Non e' stata una partita giocata ad alti ritmi, ma ricca di sorprese e impreziosita da alcune ottime giocate. Gattuso ha ritrovato Koulibaly, riproposto Rrahmani dopo l'errore di Udine, dato spazio a Ghoulam, Il gol di PetagnaDemme, Lobotka e Elmas ma non ha avuto risposte incoraggianti sul piano del gioco. Il Napoli non ha mai dato la sensazione di essere padrone della partita, ha costruito bene davanti come al solito ma ha ballato pericolosamente dietro, dove lo spensierato Empoli ha trovato sempre dove inserirsi. Lozano e' stato ancora una volta il migliore in campo per gli azzurri, ha regalato a Di Lorenzo l'assist per il primo gol, ha raddoppiato con un potente destro da fuori.

Petagna firma la qualificazione - Il gioiello Bajrami, per due volte, ha trovato il pareggio con due conclusioni di destro da fuori sulle quali niente ha potuto Meret. Gattuso e' stato costretto a inserire InsigneFabian RuizZielinskiBakayoko e Llorente per raddrizzare una partita che stava prendendo una brutta piega. Ci ha pensato Petagna in mischia a risolvere la serata e a mettere la firma sul passaggio del turno, dopo una clamorosa occasione sprecata da Insigne e prima di un palo colpito nel finale da Fabian. Di buono il Napoli si porta a casa solo il risultato contro un Empoli che invece raccoglie solo applausi. Gattuso dovra' pensare ora alla Fiorentina e alla Supercoppa di mercoledi' prossimo, con la Juve non si potra' presentare in queste condizioni.

 

Quarti di finale
Finale
1. tempo
Marcatori
28-01-2021
NAPOLI - SPEZIA
4 - 2
4 - 0
5' Koulibaly, 20' Lozano, 30' Politano, 40' Elmas, 70' Gyasi, 73' Acampora

NAPOLI: (4-2-3-1) Ospina, Hysaj, Manolas, Koulibaly, Rui, Demme, Elmas (69' Osimhen), Zielinski (69' Lobotka), Politano (88' Di Lorenzo), Insigne, Lozano (46' Mertens, 88' Bakayoko). A disp.Meret, Contini, Rrahmani, Ghoulam, Maksimovic, Petagna. All.Gennaro Gattuso

SPEZIA: (3-5-2) : Krapikas, Vignali (74' Juan Ramos), Ismajli, Terzi, Dell'Orco (46' Bastoni), Estevez (46' Leo Sena), Ricci, Acampora, Gyasi (74' Farias), Verde, Galabinov (46' Agudelo). A disp. Chabot, Erlic, Marchizza, Agoume, Maggiore, Zoet, Rafael. All. Vincenzo Italiano

Ammoniti: Lozano, Di Lorenzo
Espulsi: -
Angoli: 2 a 2
Recupero: 0' p.t., 3' s.t.
Note: Partita a porte chiuse per emergenza Covid-19
Arbitro: Fourneau di Roma

Napoli, 28 gennaio 2021

Napoli in semifinale di Coppa Italia: Gattuso allontana la crisi. Gli azzurri battono 4-2 lo Spezia con i gol di Koulibaly, Lozano, Politano e Elmas: ora la sfida con l'Atalanta.

Quattro gol per allontanare la crisi, prendersi la semifinale di Coppa Italia e per capire che c'e' bisogno di dare una svolta alla stagione. La notte del Napoli regala un sorriso a Gattuso, che scaccia l'incubo dell'esonero, l'ombra di Benitez, e prova a ripartire dalla vittoria sullo Spezia per riconquistare la fiducia di De Laurentiis, scesa al minimo storico nei giorni scorsi. Koulibaly (gran gol di tacco), LozanoPolitano ed Elmas hanno steso lo Spezia e vendicato la sconfitta in campionato nella serata dell’Epifania, firmando il poker che vale il doppio confronto con l'Atalanta.

Il Napoli e' con Gattuso - Un successo che ovviamente non significa aver risolto d'incanto tutti i problemi, ma che puo' rappresentare un importante punto di ripartenza per un Napoli che finora ha peccato di discontinuita': a volte bellissimo, altre inguardabile. Il segnale arrivato dalla squadra il giorno dopo il confronto con il presidente e' chiaro: i calciatori sono con Gattuso, la determinazione e l'interpretazione della partita sono una testimonianza palese.

Il 4-3-3 modulo migliore - Ma, dalla notte al Maradona contro lo Spezia, l'allenatore porta a casa anche una novita' tattica che potrebbe essere determinante da qui' in avanti: l'allenatore azzurro ha abbandonato il consueto 4-2-3-1 ed e' passato a un piu' armonico 4-3-3, che in campo spesso si e' trasformato in un 4-1-4-1. Demme davanti alla difesa con Elmas e Zielinski a oscillare ai suoi lati, bravi ad alternare le due fasi di gioco. Una soluzione che da' piu' spessore al centrocampo, il reparto che finora ha sofferto di piu', e che Gattuso ora deve tenere in grande considerazione.

Le solite amnesie - Anche perche' sara' solo una coincidenza, ma quando ha riprovato le due punte (Mertens e Osimhen) e i due esterni (Politano e Insigne) tutti in campo insieme negli ultimi venti minuti, il Napoli ha perso certezze e ha fatto riemergere lo Spezia, che ha trovato i gol di Gyasi e del napoletano Acampora. Gattuso si e' infuriato ed e' stato costretto a far entrare di corsa Bakayoko e Di Lorenzo nei minuti finali (fuori Mertens entrato a inizio ripresa e Politano) per difendere un risultato che il Napoli e' riuscito a mettere in discussione. La crisi si allontana, ma ce'e' ancora tanto lavoro da fare.



Semifinale di andata
Finale
1. tempo
Marcatori
3-02-2021
NAPOLI - ATALANTA
0 - 0
0 - 0
-

NAPOLI: (3-4-3) Ospina, Maksimovic, Manolas, Koulibaly, Di Lorenzo, Demme (66' Elmas), Bakayoko, Hysaj, Politano (66' Petagna), Insigne (69' Zielinski), Lozano (82' Osimhen). A disp.Meret, Contini, Rrahmani, Mario Rui, Ghoulam,  Lobotka, Cioffi. All.Gennaro Gattuso

ATALANTA: (3-4-1-2) Gollini, Toloi, Romero, Djimsiti, Maehle, De Roon, Freuler, Gosens, Pessina (73' Pasalic), Muriel (73' Ilicic), Zapata (80' Lammers). A disp. Gelmi, Rossi, Caldara, Ruggeri, Scalvini, Ghislandi, Gyabuaa, Malinovskiy, Miranchuk. All. Gian Piero Gasperini

Ammoniti: Romero, Koulibaly
Espulsi: -
Angoli: 4 a 10
Recupero: 0' p.t. e 6' s.t.
Note: Partita a porte chiuse per emergenza Covid-19
Arbitro: Fabbri di Ravenna

Napoli, 3 febbraio 2021

Coppa Italia, Napoli-Atalanta 0-0 nella semifinale di andata. Gattuso delude con un assetto iperdifensivo, Gasperini si mangia le mani per le occasioni sprecate: si decide tutto fra una settimana a Bergamo.

Il risultato lascia tutto aperto, la prestazione invece lascia ancora tanti dubbi. Il Napoli non e' andato oltre il pareggio nella semifinale di andata di Coppa Italia con l'Atalanta, nessun gol al Maradona e finale da guadagnare tutta nel ritorno fra una settimana a Bergamo. Il risultato sta sicuramente piu' stretto a Gasperini, che puo' solo mangiarsi le mani per non aver ipotecato la qualificazione contro un Napoli esageratamente difensivo, che ha pensato soprattutto a non prenderle. Non e' difficile ipotizzare che la partita non sia piaciuta al presidente De Laurentiis, deluso dal rendimento della squadra e pronto a intervenire con decisione in caso di necessita'.

Napoli, la rivoluzione di Gattuso - Quella di Gattuso e' stata una vera e propria rivoluzione tattica, provata nel finale della partita di campionato con il Parma e riproposta in coppa. Un Napoli molto piu' accorto, con un abbottonato 5-4-1, con l'intenzione di confrontarsi quasi a specchio con l'Atalanta: tre centrali dietro (ManolasMaksimovic e Koulibaly) con Di Lorenzo e Hysaj esterni e la coppia centrale di centrocampo Demme-Bakayoko. Poi Politano e Insigne larghi e Lozano punta centrale. Una scelta che ha dato sicuramente pi?¹ spessore e pi?¹ sostanza agli azzurri, ma che e' costata difficolta' enormi in fase di costruzione. Ha fatto fatica a costruire da dietro la squadra di Gattuso, con Insigne unico in grado di farsi vedere fra le linee e dare sviluppo alla manovra. Quasi mai hanno funzionato i lanci lunghi, mai il Napoli e' riuscito a creare problemi in velocita' o in ripartenza.

Napoli, che sofferenza! - La partita azzurra e' stata una sofferenza, perche' l'Atalanta invece ha continuato a fare il suo solito gioco, fatto di grande intensita', di movimenti armonici e dei soliti inserimenti dei difensori che hanno creato apprensione nella difesa azzurra, spesso sorpresa dai tagli e dalle imbucate. Nel primo tempo, dopo un tiro in avvio di Insigne, la squadra di Gasperini ha sprecato occasioni a ripetizione: Muriel su punizione e su azione, Pessina, Toloi e due volte Zapata hanno fatto infuriare l'allenatore in panchina. Solo spettatore il Napoli, che si e' fatto vivo con un diagonale a lato di Demme (uscito poi in barella per una violenta pallonata).

Vincono le difese - Nemmeno la girandola di cambi del secondo tempo (ElmasZielinskiPetagna e Osimhen) ha dato una scossa al Napoli, che ha subito la maggiore pressione dell'Atalanta, ancora pericolosa con il solito Muriel e Zapata (super Ospina). Gasperini ha giocato anche le carte Ilicic (inizialmente in panchina), Pasalic e Lammers (fuori Pessina, Muriel e Zapata) ma non e' riuscito a scardinare il fortino eretto da Gattuso. Nessun gol al Maradona, se ne riparla fra una settimana a Bergamo.



Semifinale di ritorno
Finale
1. tempo
Marcatori
10-02-2021
ATALANTA - NAPOLI
3 - 1
2 - 0
10' Duvan Zapata, 16' Pessina, 53' H. Lozano, 78' Pessina

ATALANTA: (3-5-2) Gollini, Toloi, Palomino (72' Caldara), Djimsiti, Gosens, De Roon, Freuler, Sutalo, Pessina (90' Pasalic), Muriel (56' Ilicic), Duvan Zapata. A disp. Rossi, Sportiello, Ruggeri, Ghislandi, Kovalenko, Malinovskiy, Miranchuk. All. Gian Piero Gasperini

NAPOLI: (4-3-3) Ospina, Di Lorenzo, Maksimovic, Rrahmani, Hysaj (42' Mario Rui), Elmas (46' Politano), Bakayoko (64' Demme), Zielinski (64' Lobotka), Lozano, Insigne, Osimhen (79' Petagna). A disp.Meret, Contini, Fabian Ruiz, Zedadka, Cioffi, Costanzo. All.Gennaro Gattuso

Ammoniti: Palomino, Zielinski, Di Lorenzo, Insigne
Espulsi: -
Angoli: 5 a 5
Recupero: 1' p.t. e 3' s.t.
Note: Partita a porte chiuse per emergenza Covid-19.
Arbitro: La Penna di Roma

Bergamo, 10 febbraio 2021

Napoli eliminato: Atalanta-Juve in finale di Coppa Italia. Un gol di Zapata e una doppietta di Pessina fanno volare Gasperini. A Gattuso non basta il gol di Lozano: finisce 3-1

Sfuma un altro obiettivo stagionale del Napoli dopo la Supercoppa Italiana persa con la Juve: in finale di Coppa Italia ci va l'Atalanta, che nella semifinale di ritorno supera Gattuso e si regala il sogno di sfidare Cristiano Ronaldo e compagni il 19 maggio. L'ex Zapata e Pessina hanno firmato il successo sugli azzurri, colpevoli di essersi svegliati troppo tardi, dopo aver regalato un tempo a Gasperini, che ha incartato il regalo e si e' portato a casa un'altra finale di coppa dopo due anni.

Gattuso, un momento nero - Continua il momento nero del Napoli, ancora lontano parente della squadra che si aspetta di vedere il presidente De Laurentiis: a Bergamo e' stato dignitoso solo nel secondo tempo, troppo poco per avere la meglio su un'Atalanta cosi'. Sul risultato pesano inevitabilmente le assenze di Koulibaly, Manolas, Mertens e Fabian Ruiz, cosi' come sono un'attenuante le condizioni ancora non ottimali di Osimhen, ma per uscire dal tunnel Gattuso dovra' trovare presto una soluzione, altrimenti rischia di restare a mani vuote. I prossimi scontri diretti in campionato (sabato la Juve, poi di nuovo l'Atalanta) e la doppia sfida in Europa League con il Granada sono decisivi per la stagione: uscirne male potrebbe portare a un fallimento che nessuno dei tifosi del Napoli si augura. La qualificazione in Champions e' un obiettivo cruciale per le casse della societa'.

Napoli, primo tempo disastroso - A Bergamo la serata e' iniziata male, malissimo, perche' i primi sedici minuti di gioco hanno orientato la qualificazione. Un terrificante destro di Zapata da fuori (da matita rossa la mancata uscita di Hysaj e Maksimovic in marcatura) e un tocco sotto misura di Pessina (azionato dallo stesso Zapata) non hanno lasciato scampo a Ospina e fatto esultare Gasperini. Il Napoli e' stato spettatore, senza grinta, senza voglia di lottare: ci ha provato solo con capitan Insigne, tre tiri da fuori che non hanno mai centrato il bersaglio. L'Atalanta poteva aumentare il vantaggio con Muriel e ancora con Zapata, ma non e' stata cinica. Lozano, solo un'illusione - Gattuso ha perso per infortunio anche Hysaj (al suo posto Mario Rui) e ha scelto di cambiare volto al Napoli nel secondo tempo: Politano per Elmas e passaggio al 4-2-3-1 con l'ex Inter a destra, Lozano a sinistra e Insigne e Osimhen centrali. La mossa ha scosso il Napoli che ha riaperto la partita con Lozano, bravo a finalizzare da due passi dopo una percussione di Bakayoko. Gasperini ha rianimato l'Atalanta con Ilicic e ha sfiorato piu' volte il tris con Zapata, con lo stesso sloveno e con Pessina. Un'occasione d'oro ?¨ capitata anche a Osimhen, a cui Gollini ha negato il pareggio che poteva significare finale per gli azzurri. Il gol lo ha trovato pero' Pessina, che ha firmato la doppietta con un'imbucata centrale che ha chiuso il discorso. L'Atalanta insegue un sogno, il Napoli e' ancora nel tunnel.


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