Data |
Orario |
Luogo |
Partita |
Risultato |
Video |
13 luglio 2019 |
17,30 |
Dimaro-Carciato |
Napoli - Benevento |
1 - 2 |
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19 luglio 2019 |
17,30 |
Dimaro-Carciato |
Napoli - Feralpi Salo' |
5 - 0 |
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24 luglio 2019 |
17,30 |
Dimaro-Carciato |
Napoli - Cremonese |
3 - 3 |
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28 luglio 2019 |
18,00 |
Edimburgo |
Liverpool - Napoli |
0 - 3 |
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4 agosto 2019 |
21,00 |
Marsiglia |
OIympique Marsiglia - Napoli |
0 - 1 |
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7 agosto 2019 |
01,00 |
Miami |
Barcellona - Napoli |
2 - 1 |
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11 agosto 2019 |
20,30 |
Detroit |
- Napoli - Barcellona |
0 - 4 |
13 luglio 2019 - Dimaro - Carciato | |||
NAPOLI - Benevento | 1 - 2 | 20' pt Callejon, 35' pt Coda, 45' st Vokjc |
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NAPOLI 1 tempo: (4-2-3-1) Karnezis (dal 1' s.t. Contini); Malcuit (dal 1' s.t. Di Lorenzo), Maksimovic (dal 1' s.t. Tonelli), Luperto, Ghoulam (dal 19' s.t. Zanoli); Rog, Gaetano (dal 19' s.t. Palmiero); Callejon (dal 22' s.t. Zerbin), Verdi (dal 28' s.t. Zedadka)Younes; Tutino (dal 28' s.t. Sgarbi). All. Ancelotti. Benevento: (4-4-2) Gori; Maggio (dal 1' s.t. Gyamfi), Volta (dal 1' s.t. Tuia), Calderoli (dal 1' s.t. Antei), Letizia (dal 22' s.t. Sperando); Tello (dal 1' s.t. Vokjc), Del Pinto (dal 1' s.t. Volpicelli), Viola (dal 1' s.t. Sanogo), R. Insigne (dal 22' Di Serio) s.t.; Coda (dal 1' s.t. Improta), Armenteros (dal 22' s.t. Goddard). All. F. Inzaghi. Arbitro: Bordin di Trento. |
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Dimaro, 13 luglio 2019 Callejon c'e', il Napoli non ancora: ride il Benevento di Pippo Inzaghi. Con due soli titolari in campo, la squadra di Ancelotti si fa rimontare dopo il gol dello spagnolo. Delude Verdi, il tecnico vara il 4-2-3-1. Un solo gol e tante occasioni sprecate, soprattutto nel primo tempo. E' finita male la prima amichevole del nuovo Napoli, giocata contro il Benevento, alleato da Pippo Inzaghi. Di nuovo, pero', si e' visto davvero poco. Sul piano del gioco, si e' ripartiti dalla scorsa stagione, dalla poca concretezza sotto rete e dalle amnesie difensive. Il gol e' stato realizzato da Jose' Callejon, al momento il giocatore piu' in condizione. Ma qualcosa di diverso potra' vedersi nella prossima amichevole, che il Napoli giochera' contro il Feralpi Salo', venerdi'. Per l'occasione, Ancelotti dovrebbe avere a disposizione Insigne, Mertens, Milik, Zielinski e Manolas. Il Benevento ha trovato il gol vittoria all'ultimo minuto con Vokjc che ha sorpreso il giovane Contini con un diagonale basso. Raccoglimento: Si comincia con un minuto di silenzio in ricordo del papa' di Ospina, deceduto ieri, di Michela Ramponi, vittima dell'alluvione del novembre scorso che sconvolse Dimaro e di Giovanni Battiloro, il giornalista deceduto nel crollo del ponte Morandi, a Genova. Senza titolari: E' un Napoli del tutto inedito quello che presenta Carlo Ancelotti. Manca la maggior parte dei titolari, rappresentati dai soli Callejon e Ghoulam. Prima amichevole e gia' presenta una novita', l'allenatore, ovvero il modulo: niente 4-4-2 ma un piu' offensivo 4-2-3-1, con il giovane Tutino unica punta. Sulla panchina del Benevento fa il suo esordio Pippo Inzaghi che avra' il compito di riportare i sanniti in serie A. Nel tridente alle spalle di Tutino, Ancelotti schiera Callejon, Verdi e Younes: lo spagnolo e' gia' in buona forma, sulla fascia destra e' incontenibile. Dopo i due pali colpiti in avvio di gara da Coda all'8' (tiro deviato) e da Roberto Insigne (sinistro a giro) al 10', il Napoli si riaffaccia nella meta' campo del Benevento. Prima del gol di Callejon (20'), gran diagonale su assist di Younes, il giovane Tutino alza sulla traversa a porta vuota. Lo stesso errore che commettera'; Simone Verdi al 34'. La sua e' stata una prestazione negativa, al di sotto delle proprie qualita' tecniche. E nella sagra degli errori, arriva anche quello di Maksimovic, al 35', che buca un cross di Tello permettendo a Coda di appoggiare in porta il pallone del pareggio. Di Lorenzo all'esordio: Tre i cambi che effettua Carlo Ancelotti ad inizio ripresa. Negli spogliatoi restano Karnezis, Malcuit e Maksimovic. Nel ruolo di esterno destro basso c'e' Giovanni Di Lorenzo, per la sua prima volta con la maglia del Napoli. L'ex empolese resta anche l'unico giocatore nuovo tra i titolari. Dopo una settimana di preparazione e senza i titolari, sono poche le indicazioni che arrivano dalla prima amichevole stagionale. Sul piano della condizione, Callejon meglio di tutti, mentre Ghoulam ha spinto poco sulla fascia sinistra. Due le delusioni: in difesa, Maksimovic, lento e sbadato, soprattutto in occasione della rete di Coda. In attacco, invece, ha deluso Simone Verdi, al di la' delle palle gol sprecate a pochi metri dalla porta. |
24 luglio 2019 - Dimaro - Carciato | |||
NAPOLI - Cremonese | 3 - 3 | 11' pt Mogos, 36' pt Insigne, 42' pt Arini, 9' st Verdi, 25' st Younes, 31' st Soddimo. | |
NAPOLI p.t.: (4-2-3-1): Meret; Hysaj (46' Malcuit, 68' Elmas), Manolas (46' Maksimovic), Chiriches (46' Luperto), Ghoulam (46' Mario Rui); Gaetano, Zielinski (46' Di Lorenzo); Callejon, Mertens (46' Verdi), Insigne (65' Younes); Milik (65' Tutino). A disposizione: Karnezis, Idasiak. All.: Ancelotti. Cremonese: (3-5-2): Agazzi; Caracciolo, Claiton, Terranova; Mogos, Arini, Castagnetti, Boultam (58' Montalto), Migliore; Piccolo (58' Deli), Palombi (58' Soddimo). A disposizione: Ravaglia, Volpe, Ravanelli, Rondanini, Hoxha, Renzetti, Girelli, Cella. All. Rastelli. Arbitro: Lovison di Padova |
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Dimaro, 24 luglio 2019 Napoli, 3-3 con la Cremonese: esordio per Elmas. Dopo il ko contro il Benevento e l'ampia vittoria contro la Feralpisalo' arriva un pari per la formazione di Ancelotti. In rete per gli azzurri Insigne, Verdi e Younes. Pareggio finale dei lombardi con un gol capolavoro di Soddimo. In attesa di nuovi colpi di mercato il Napoli saluta il Trentino con l'amichevole contro la Cremonese. La sfida contro la formazione di Rastelli termina con un pirotecnico 3-3 che evidenzia non solo l'ottima vena realizzativa degli azzurri ma anche qualche lacuna nel reparto difensivo orfano di Koulibaly, a riposo dopo gli impegni in Coppa d'Africa. Ad aprire le marcature e' Mogos che porta a sorpresa avanti i grigiorossi. Poco dopo la mezz'ora arriva il pareggio di Insigne su calcio di rigore. Prima dell'intervallo la squadra di Rastelli si riporta avanti con Arini. Nella ripresa il Napoli ribalta il risultato grazie ai gol di Verdi e Younes. Da segnalare al 68' l'esordio con la maglia azzurra di Eljif Elmas, ultimo arrivato in casa Napoli, acquistato dai turchi del Fenerbahce. Il calciatore macedone ha preso il posto di Malcuit uscito dal campo in via precauzionale dopo uno scontro di gioco. Prima del triplice fischio finale c'e' tempo per assistere alla prodezza di Soddimo che beffa Meret con una conclusione da centrocampo. Nonostante il pareggio non e' mancato l'apporto e il tifo dei tanti tifosi napoletani al seguito della squadra che hanno sostenuto i propri beniamini con numerosi cori, alcuni dei quali anche contro la Juventus dell'ex Maurizio Sarri. Tra questi il piu' classico dei "Chi non salta bianconero e'". |
28 luglio 2019 - Edimburgo | |||
Liverpool - NAPOLI | 0 - 3 | ||
Liverpool: (4-3-3): Mignolet; Alexander-Arnold (dal 29' s.t. Gomez), Matip (dal 18' s.t. Lovren), Van Dijk (dal 34' s.t. Van den Berg), Robertson (dal 29' s.t. Hoever); Fabinho (dal 34' s.t. Duncan), Henderson (dal 18' s.t. Lallana), Milner (dal 34' s.t. Lewis); Wijnaldum (dal 34' s.t. Elliott), Oxlade-Chamberlain (dal 18' s.t. Wilson), Origi (dal 18' s.t. Brewster). (Lonergan). All. Klopp. |
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Edimburgo, 28 luglio 2019 A Edimburgo la squadra di Ancelotti vince 3-0 contro i Reds, mostrando grandi progressi rispetto ai test precedenti. Il Napoli che non ti aspetti, bello e possibile, si esalta contro il Liverpool campione d'Europa ben oltre il risultato, gia' di per se stesso clamoroso: 0-3. Quattro giorni prima contro la Cremonese, al di la' del 3-3, la squadra di Carlo Ancelotti era apparsa sulle gambe, con meccanismi poco rodati e imprecisa in attacco. Invece nello splendido Murrayfield, tempio del rugby scozzese, con oltre 60 mila spettatori a tifare per i Reds, i protagonisti sono stati Lorenzo Insigne e Arek Milik. Gli inglesi sono apparsi lenti e appannati dopo la tournee, ma sul piano dell'impegno non hanno mai mollato cercando sino all'ultimo almeno il gol della bandiera, negato da Meret con un grande intervento. Questo da' valore al risultato e soprattutto alla prestazione di un Napoli che strappa applausi a scena aperta. Il Napoli prende fiducia, i fantasmi di Dublino (un anno fa di questi tempi gli azzurri subirono una imbarcata 5-0 dalla banda di Klopp) vengono scacciati e la squadra trova autostima e voglia di giocare. Ora gli "ohhh" del pubblico sono tutti per Insigne che da' spettacolo. E Lorenzo tornato il Magnifico si invola ancora in contropiede a sinistra e mette in mezzo per Milik, che con tempismo allarga il piattone sottomisura per il 2-0. Altri applausi, convinti. II Liverpool soffre il doppio gancio da k.o. e non riesce ad alzare il ritmo, come gli e' congeniale. Questo facilita una difesa del Napoli attenta in cui piace il modo in cui si muove Di Lorenzo e la grinta di Manolas che non lascia piu' spazi a Origi. Nella ripresa Klopp non fa cambi fino all'ora di gioco per alzare il minutaggio di quelli che attualmente sono i suoi titolari. Mentre Ancelotti inserisce Chiriches per Manolas (sofferente per una botta), Ghoulam per Mario Rui e al posto di Mertens c'e' Younes. Proprio il tedesco confeziona il 3-0 contro il suo connazionale Klopp. O meglio e' un'altra meraviglia di Lorenzo a provocare il gol: destro a giro preciso che Mignolet respinge in qualche modo e Milner non riesce a spazzare, la palla resta li' e Younes la butta dentro. Il Liverpool non si arrende, cerca di chiudere l'avversario ma il Napoli riesce a ripartire con grande eleganza. Ed e' sempre Lorenzo, che manda in porta Milik (Mignolet si salva dal pallonetto). Meret si deve guardare dal fuoco amico di una deviazione di Hysaj e poi nel finale si esalta togliendo dall'angolo basso una conclusione potente di Wilson. Klopp fa pure esordire il neo acquisto (dal Fulham) Elliott. Un peperino di 16 anni molto interessante. Ma gli applausi sono tutti per il Napoli. |
4 agosto 2019 - Marsiglia | |||
Olympique Marsiglia - NAPOLI | 0 - 1 | (p.t. 0-1) 38' p.t. Mertens |
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Olympique Marsiglia: (4-3-3): Mandanda; Sakai (86' Abdallah), Kamara (46' Gonzalez), Caleta-Car, Amavi (77' Rocchia); Sanson, Strootman, Chabrolle; Sarr (46' Germain), Payet, Radonjic (70' Lihadji). All. Villas-Boas NAPOLI: (4-4-2): Meret; Hysaj, Manolas (46' Maksimovic), Luperto (46' Chiriches), Ghoulam (46' Mario Rui); Callejon, Fabian Ruiz (46' Gaetano), Elmas (46' Younes), Insigne; Mertens (71' Di Lorenzo), Milik (46' Verdi). All. Ancelotti ARBITRO: Pignard (Francia) Ammoniti: Mertens (N), Amavi (O), Sakai (O), Payet (O), Maksimovic (N) |
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Marsiglia, 4 agosto 2019 Il Napoli rovina la festa del Marsiglia nell'amichevole giocata al Velodrome: Olympique Marsiglia-Napoli 0-1: decide Mertens. Nuovo successo degli azzurri dopo la vittoria contro il Liverpool. Eccellente primo tempo per Elmas schierato in campo dal primo minuto assieme a Fabian Ruiz. Si chiude con il successo per 1-0 la quinta amichevole stagionale del Napoli. Gli azzurri si sono imposti sul Marsiglia allo Stade Velodrome grazie a una rete di Dries Mertens al 38'. Ancelotti schiera la squadra con il 4-2-3-1. Al fianco di Manolas c'e' Luperto in difesa. In avanti c'e' Milik supportato da Callejon, Insigne e Mertens. La cerniera in mediana e' formata da Fabian Ruiz, di ritorno dalle meritate vacanze dopo la vittoria dell'Europeo Under 21, e da Elmas. E il giovane macedone, arrivato dal Fenerbahce in questa sessione di mercato, e' stato tra i piu' brillanti nel primo tempo della sfida del Velodrome mostrando gia' un'ottima intesa con il compagno di reparto. Parte dai piedi del classe 1999 l'azione che decide l'incontro. Il macedone lancia Insigne che apre per Callejon; lo spagnolo tocca il pallone di prima per l'inserimento perfetto di Mertens che batte Mandanda. Nella ripresa solita girandola di sostituzioni con bei sei cambi rispetto all'undici iniziale. In campo Younes, Gaetano, Chiriches, Mario Rui, Maksimovic, Verdi che prendono il posto di Ghoulam, Fabian Ruiz, Manolas, Luperto, Milik, ed Elmas. La ripresa scorre tra qualche ammonizione di troppo e ulteriori cambi con l'ingresso di Giovanni Di Lorenzo a 20' dalla fine al posto di Mertens. Ad animare il finale di gara ci pensano Payet e Insigne con un accenno di rissa dopo un fallaccio su Younes. Poi non succede piu' nulla. Ora la partenza per gli Stati Uniti dove gli azzurri giocheranno la doppia sfida contro il Barcellona tra l'8 e il 10 agosto. |
7 agosto 2019 - Miami | |||
Barcellona - NAPOLI | 2 - 1 | (p.t. 1-1) 40' Busquets, 42' Callejon, 79' Rakitic
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Barcellona: (4-3-3): Neto, Wague (66' Dembele'), Todibo, Umtiti, Junior Firpo, Riqui (66' De Jong), Busquets, Rakitic, Carle Perez (66' Semedo), Griezmann (46' Rafinha), Suarez (46' Abel Ruiz). All. Ernesto Valverde NAPOLI: (4-4-2): Meret, Di Lorenzo (77' Hysaj), Manolas (57' Luperto), Maksimovic, Mario Rui (57' Ghoulam), Callejon, Zielinski, Elmas (57' Verdi), Fabian Ruiz (57' Gaetano), Insigne, Mertens (57' Milik). All.Carlo Ancelotti ARBITRO: Unkel (USA) Ammoniti: Junior Firpo, Hysaj, Wague |
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Miami, 7 agosto 2019 Napoli sciupone, che rammarico. Il Barcellona vince 2-1 nel finale. Spettacolo doveva essere e spettacolo e' stato. Il primo capitolo di Barcellona-Napoli se lo aggiudicano i catalani, lo fanno con un 2-1 combattuto in una partita che ha lasciato spazio alla liberta' ed agli esperimenti ma non ha dimenticato l'agonismo. Nella splendida cornice dell'Hard Rock Stadium di Miami, le due squadre partono subito fortissimo: con l'assenza di Messi, tutti i riflettori del Barca vanno sulla nuova coppia Griezmann-Suarez. L'uruguagio si nasconde spesso, il francese sbaglia qualcosa di troppo davanti alla porta dimostrando di non essere ancora quello che tutti ricordano con la maglia dell'Atletico Madrid. I gol che sbloccano il risultato arrivano tutti nell'ultima parte del primo tempo. E' il Barcellona a colpire per primo con la rete di Busquets - gran destro preciso dal limite con difesa azzurra colpevole -, poi Callejon rimette le cose a posto: splendida la solita apertura di Insigne per lo spagnolo che salta con un po' di fortuna il diretto avversario e tira verso la porta beneficiando della ininfluente deviazione di Umtiti. E' 1-1 con gli azzurri che hanno fin li' meritato ampiamente il pareggio. La squadra di Ancelotti parte con fiato e coraggio, guarda in faccia al Barcellona e ringrazia la difesa per aver salvato qualche occasione di troppo. Ottime le trame offensive del Napoli: Elmas e Zielinski sembrano giocare insieme da anni, peccato che a Mertens non arrivi mai l'occasione giusta. |
11 agosto 2019 - Detroit | |||
NAPOLI - Barcellona | 0 - 4 | (p.t. 0-0) 48' Suarez, 46'
Griezmann, 58'
Su~{C!~}rez e 63'
Dembele'
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NAPOLI: (4-4-2): Meret, Hysaj, Manolas, Chiriches (46' Luperto), Ghoulam (62' Mario Rui), Callejon, Allan (46' Zielinski), Elmas (46' Insigne), Verdi (67' Gaetano), Fabian Ruiz, Mertens. A disp.All.Carlo Ancelotti Ammonito: Semedo |
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Detroit, 11 agosto 2019 Napoli-Barcellona 0-4: Ancelotti travolto, arbitro disastroso. Decidono una doppietta di Suarez e gol di Griezmann e Dembele', ma almeno il primo gol era in netto fuorigioco. Ha resistito solo un tempo il Napoli, poi due evidenti sviste arbitrali a inizio ripresa hanno dato il via allo show del Barcellona, che si e' aggiudicato la sfida di Detroit e la prima edizione della Liga-Serie A Cup. La squadra di Ancelotti e' crollata nel secondo tempo ed e' stata travolta dai blaugrana, trascinati dallo scatenato tridente Suarez-Griezmann-Dembele'. Ora la comitiva azzurra rientrera' dagli Usa, con De Laurentiis e Giuntoli che potranno concentrarsi sul mercato: da Icardi a James e Lozano, la sfida di Detroit ha confermato che il Napoli ha ancora bisogna di qualcosa davanti. In avvio Ancelotti rinuncia a Insigne e perde nel riscaldamento anche Milik, bloccato da un affaticamento muscolare. In campo va Callejon, che agisce a destra con Fabian Ruiz trequartista e Verdi esterno sinistro. Mertens e' l'unica punta. Il Barcellona, senza l'infortunato Messi, fa le prove per il debutto nella Liga (sabato prossimo in casa dell'Athletic Bilbao) e schiera una formazione piena di titolari, con Griezmann in avanti insieme a Suarez e Dembele'. L'ex Atletico Madrid e' fra i piu' pericolosi e fallisce una incredibile occasione. Spreca un paio di buone chance anche Dembele', mentre Suarez prima costringe in angolo Meret e poi ha un diverbio abbastanza vistoso con Manolas: il difensore greco gli fa il gesto del tre, evidentemente per ricordargli i tre gol fatti con la sua ex squadra, la Roma, nella partita che costo' ai blaugrana l'eliminazione dalla Champions. Il Napoli tiene bene il campo il primo tempo, ma l'unica vera grande occasione la costruisce nel finale: Fabian Ruiz, pero', spreca da ottima posizione. A inizio ripresa Ancelotti fa entrare Insigne, Luperto e Zielinski, ma e' il Barcellona a passare al termine di una triangolazione Griezmann-Suarez con l'uruguaiano che insacca da centro area. Clamoroso nell'azione il fuorigioco di Griezmann non visto dall'assistente: con il Var il gol non sarebbe stato mai convalidato. Poco dopo arriva il raddoppio dello stesso francese, al termine di un'altra azione viziata dalla posizione dubbia di fuorigioco di Jordi Alba. Il tremendo uno-due subito e' uno choc per il Napoli, che subisce il terzo gol da Suarez e il poker da Dembele'. Nel finale girandola di cambi, con Di Lorenzo, Mario Rui e Gaetano nel Napoli e Vidal, Coutinho, Umtiti e Arthur. La prima Liga-Serie A Cup va al Barcellona, che dopo aver vinto la prima partita 2-1 vince anche il ritorno. |