Trentaduesimi di finale
Finale
1. tempo
Marcatori
10 ago 2024
NAPOLI - Modena
4 - 3 (d.c.r.)
0 - 0

Sequenza rigori: Di Lorenzo goal, Palumbo goal, Cheddira errore, Magnino goal, Ngonge goal, Battistella errore, Simeone goal, Bozhanaj goal, Kvaratskhelia goal, Zaro errore.

NAPOLI: (3-4.2-1) Meret 6; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6, Buongiorno 6; Mazzocchi 5.5 (73' Ngonge 6), Anguissa 5.5, Lobokta 6, Spinazzola 6 (73' Olivera); Politano 5 (78' Cheddira 6), Kvaratskhelia 6.5; Raspadori 5 (66' Simeone 6). A disp. Caprile, Contino, Mezzoni, Jesus, Zamora, Natan, Iaccarino, Coli Saco, Zerbin. All Conte.

MODENA: (3-5-1-1) Gagno 6.5; Caldara 6, Zaro 6, Pergreffi 6; Cotali 5.5 (79' Cauz 6), Magnino 6, Battistella 6, Santoro 6; Idrissi 5.5 (78' Bozhanaj 6); Palumbo 7; Gliozzi 5 (69' Abiuso 6). A disp. Bagheria, Sassi, Beyuku, Duca, Mondele, Niang, Oliva. All. Bisoli
Ammoniti: Anguissa
Espulsi:

Angoli: -

Recupero: 0' p.t. e 4' s.t.
Note: .
Arbitro: Bonacina

Napoli, 10 ogosto 2024 (h. 21,15)

Napoli, che fatica in Coppa Italia contro il Modena. Ai rigori Meret salva Conte. Gli azzurri non sono riusciti a sfondare il muro degli avversari durante i 90 minuti di gioco: finisce 4-3 dal dischetto. Raspadori deludente, Kvaratskhelia fra i più dinamici.

Meret eroe della notte del Maradona, con due rigori parati, e Napoli avanti in Coppa Italia nonostante una fatica boia. La squadra di Conte non sfonda nei 90' contro il Modena e la risolve solo con i tiri dal dischetto (e nonostante l'errore iniziale di Cheddira). Il portiere messo in discussione dopo l'amichevole con il Girona si riscatta e spedisce i suoi al secondo turno "firmando" il 4-3 finale. E' stato pero' un Napoli deludente, molto "orizzontale" e con poca aggressivita' quando c''era da recuperar palla, quello visto nella prima uscita stagionale al Maradona, forse anche in virtu' di una condizione non ottimale. Primo tempo senza squilli e con qualche rischio, ripresa leggermente in crescendo specie sul piano nervoso.

Trema la traversa - Soltanto due, Buongiorno e Spinazzola, i titolari nuovi rispetto allo scorso anno. Nuovo logicamente il sistema di gioco con Raspadori (deludente) riferimento offensivo nel 3-4-2-1 in attesa che si definisca la vicenda Osimhen-Lukaku. Di matrice "Contiana" la ricerca dell'ampiezza da parte degli esterni di centrocampo con Politano (sua la prima conclusione a rete degli azzurri) e Kvara (tra i piu' attivi) sovente dentro al campo rispetto al recente passato. La mediana a due, pero', piu' qualche spazio alle ripartenze del Modena lo ha lasciato: al 20' Palumbo ha sprecato di calciando debole su Meret, al 33' addirittura con il suo amato mancino ha fatto tremare la traversa a portiere battuto. Insomma, incredibile ma vero, piu' Modena che Napoli nei primi 45' (partenopei pericolosi solo con Spinazzola nel finale di frazione).

Cambio modulo - Fisiologicamente il Napoli e' partito un po' piu' forte ad inizio ripresa cercando di abbattere il muro ospite con qualche bordata da fuori (vedi Lobotka al 10'). Il caldo ha allungato le squadre ma il Modena e' rimasto abbastanza compatto e Conte ha cambiato modulo passando ad un 4-4-2 "sporco" con gli innesti di Ngonge e Olivera (e poi di Cheddira vicino a Simeone). Di conclusioni pericolose, pero' neanche l'ombra fino al colpo di testa alto di Olivera ed al destro di Lobotka (parato da Gagno), che e' stato l'antipasto dei rigori. Dagli undici metri Meret si e' issato ad eroe della serata ed al Maradona e' stata - nonostante tutto - festa grande. Ora si attende la prossima avversaria dalla sfida Parma-Palermo.


Coppa Italia
2025 - 2026