1
7^ giornata - 14/10/2006
AREZZO
0 - 1
TRIESTINA
BOLOGNA
2 - 0
MODENA
BRESCIA
0 - 2
GENOA
CESENA
1 - 0
NARI
CROTONE
1 - 1
ALBINOLEFFE
LECCE
1 - 2
RIMINI
PESCARA

0 - 2

FROSINONE
PIACENZA
1 - 0
VERONA
SPEZIA
1 - 1
MANTOVA
TREVISO
0 - 1
JUVENTUS
VICENZA
1 - 1
NAPOLI
1
43' Calaiò, 89' Cavalli
Arbitro: Tagliavento di Terni
Angoli: 6-3 per il Vicenza
Recupero:1’ p.t., 5’ s.t.

Ammoniti: Grava, Cannavaro, Trotta, Rigoni, Fissore, Martinelli, Paonessa, Pesoli per gioco scorretto. Zancopé per proteste

Espulsi: Savini al 43’ s.t. per fallo di reazione.
Note: Spettatori 10.000 circa.

(4-2-3-1): Zancopè; Martinelli, Pesoli, Fissore, Nastos (dal 37’ s.t. Pietribiasi); Rigoni, Helguera (dal 20’ s.t. Paonessa); Raimondi, Cavalli, Padoin; Schwoch. (Sterchele, Viskovic, Vitiello, Crovari, Vailatti). Allenatore: Gregucci.

(4-3-1-2): Iezzo; Grava, Cannavaro, Domizzi, Savini; Montervino (dal 27’ s.t. Trotta), Gatti, Bogliacino; De Zerbi (dal 45’ s.t. Maldonado); Bucchi, Calaiò (dal 35’ s.t. Giubilato). (Gianello, Capparella, Pià, Sosa.). Allenatore: Reja.

VICENZA, 13 ottobre 2006

Vicino all'impresa, il Napoli perde il controllo dei nervi e getta al vento una vittoria a Vicenza che l'avrebbe catapultato al primo posto solitario della classifica, ma che non avrebbe meritato. Al Menti finisce 1-1 e la squadra di Reja, nell'anticipo della settima giornata, si deve quindi accontentare di un punto che lo porta ad appaiare il Genoa in vetta alla graduatoria. Partita scorbutica per gli azzurri che subiscono il gioco dei padroni di casa, ma passano con Calaiò nel primo tempo. All'88' Savini perde la testa e viene espulso; in superiorità numerica il Vicenza agguanta subito il pari con Cavalli. Giusto così e grande segnale per i veneti che sembrano avere intrapreso la strada giusta e soprattutto chiuso il filotto negativo di tre sconfitte interne consecutive.

Il Vicenza formato Gregucci sembra avere sette vite rispetto a quello battuto un turno fa a Mantova; sconfitta che è costata la panchina a Camolese. Contro il Napoli il tecnico oppone agli azzurri di Reja un solido 4-4-2, con l'unica variante del greco Nastos al posto di Viskovic. Dal suo canto l'allenatore partenopeo propone una sorta di tridente, con De Zerbi, Calaiò e Bucchi, mossa che dura poco, perché nell'organizzata difesa di casa, il rischio di pestarsi piedi è costante. Tra i tre a fare la differenza è il solo Calaiò; Bucchi, defilato e poco servito, è evanescente. De Zerbi poco ispirato.

Gioca bene il Vicenza, determinato e aggressivo, abile a sfruttare la velocità dei suoi esterrni e un pressing che non dà tregua alla difesa del Napoli. Monotono e poco proficuo il gioco dei campani. Il copione è sempre lo stesso: lanci lunghi per gli attaccanti che fanno poco movimento, imbrigliati dall'implacabile marcature dei quattro difensori vicentini. Eppure è il Napoli a sfiorare il gol con un tocco di Calaiò dal limite, deviato in angolo di Zancopè. E' la prova generale del gol: lancio perfetto di Savini che pesca Calaiò sul filo del fuorigioco. L'attaccante cerca la soluzione più difficile, evitando Zancopè in uscita e infilando con un morbido rasoterra. Il Vicenza non merita lo svantaggio e lo dice a caratteri cubitali con una partenza nel secondo tempo che impegna duramente il Napoli. Iezzo nello spazio di pochi secondi dice di no a Schwoch, Padoin e Rigoni. Ma se nel gioco la squadra di Gregucci mostra più idee del Napoli, in fase conclusiva lascia a desiderare. In ogni caso per gli azzurri è una serata da dimenticare. E poiché Gregucci ci crede, toglie Helguera per Paonessa, giovane di belle speranze, che regala fantasia al Vicenza. Tiene la difesa del Napoli, anche se soffre a dismisura. Soprattutto dopo l'uscita di Montervino che lascia il posto a Trotta per infortunio. Iezzo, che ne eredita la fascia di capitano, salva ancora su Schwoch, meritandosi la palma del migliore al pari di Calaiò che Reja sostituisce con Giubilato. Mossa legittima per coprirsi di più. Gregucci invece passa al tridente, con Pietribiasi al posto di Nastos, e Trotta e Bogliacino esterni di centrocampo per il rush finale. Pressato, schiacciato nella sua trequarti, il Napoli proprio allo scadere perde la testa. Soprattutto Savini che viene espulso dopo una rissa e qualche parola di troppo al guardalinee. E' il rosso che coincide con lo splendido pareggio di Cavalli. Meritato. Dopo tre ko consecutive al Menti, il Vicenza vede un po' di luce.
gasport


 
Classifica 2006/2007 - Serie B
P.
G.
V.
N.
P.
F.
S.
Marcatori
1
GENOA
15
7
5
0
2
13
7

Bucchi (3)

2
MANTOVA
12
7
3
3
1
9
5
Grava (1)
3
CESENA
12
7
3
3
1
10
7
Dalla Bona (1)
4
NAPOLI
12
7
3
3
1
9
6
Calaio' (2)
5
RIMINI
11
7
3
2
2
10
8
Cannavaro (1)
6
BARI
11
7
3
2
2
7
5
De Zerbi (1)
7
BRESCIA
11
7
3
2
2
7
7
 
8
TRIESTINA (-1)
11
7
3
3
1
5
3
 
9
FROSINONE
11
7
3
2
2
9
7
 
10
JUVENTUS (-9)
10
7
6
1
0
15
2
 
11
LECCE
10
7
3
1
3
11
9
 
12
BOLOGNA
10
7
3
1
3
7
8
 
13
PIACENZA
10
7
3
1
3
5
8
 
14
TREVISO
8
7
2
2
3
7
8
 
15
ALBINOLEFFE
8
7
1
5
1
5
6
 
16
MODENA
8
7
2
2
3
5
8
 
17
SPEZIA
7
7
1
4
2
6
7
 
18
VERONA
6
7
4
6
6
2
4
 
19
CROTONE
5
7
1
2
4
5
14
 
20
VICENZA
2
7
0
2
5
4
10
 
21
PESCARA (-1)
1
7
0
2
5
4
11
 
22
AREZZO (-6)
-2
7
0
4
3
1
6
 

Camp. 2006/07
6^ giornata

Camp. 2006/07
8^ giornata