1
1^ GIORNATA - 12/09/2004
AVELLINO - LANCIANO
3 - 1
BENEVENTO - CITTADELLA
3 - 1
CHIETI - MARTINA
1 - 0
NAPOLI - VIS PESARO
1 - 0
PADOVA - RIMINI
0 - 0
REGGIANA - FOGGIA
1 - 1
SAMBENEDETTESE - GIULIANOVA
0 - 0
SPAL - SORA
1 - 0
TERAMO - FERMANA
0 - 1
 
VIS PESARO
0

93' Varricchio

Arbitro: Gava di Conegliano Veneto
Angoli: -
Recupero: 1 primo tempo; 6 secondo tempo
Ammoniti: -

Espulsi: -

Note: -
(3-5-2) : Belardi, Ignoffo, Scarlato, Savino, Abate, Montesanto, Leandro (45' Corneliusson), Corrent, Mora, Varricchio( 91' Montervino), Berrettoni ( 82' Esposito). In panchina: Gianello, Terzi, Accursi, Bonomi, Montervino, Corneliusson, Esposito. All.:Ventura.
VIS PESARO

(4-4-2) : Ginestra, Olivetti, Zappella, Serafini ( 78' Balello), Caselli, Cazzola, Cacciaglia, Carloto, Bonura, Mazzeo ( 58' Mancino), Di Domenico. In panchina: Spitoni, Santi, Balleello, Pinto Wellington, Gaeta, Ferretti, Croce. All.: Lorenzini.

NAPOLI, 6 ottobre 2004 (recupero)

Alle ore 22,23 il San Paolo è tornato a tremare. Il gol di Varricchio al 92’ affonda la Vis Pesaro, proietta il Napoli a due punti dalla vetta della C1 e riempie di gioia gli oltre 60 mila spettatori. I marchigiani, in dieci contro undici per oltre mezz’ora, hanno bloccato sullo 0-0 gli azzurri più di quanto fosse nelle loro possibilità, poi hanno ceduto. Ventura aveva chiesto ai suoi di calarsi nella mentalità della categoria e certamente questo, a giudicare dalla prestazione di stasera, è già avvenuto.

LA GARA - Pronti via, un'ubriacante azione di Abate sulla destra infiamma il San Paolo. Il tornante subisce fallo e sulla sua punizione Ignoffo da pochi passi non trova la deviazione vincente. Il copione della gara è scontato: la Vis Pesaro è tutta rintanata nella propria metà campo e aspetta gli errori degli azzurri per ripartire in contropiede. Il primo grave errore lo commettono, però, i marchigiani, che liberano Berrettoni davanti al portiere, ma la conclusione dell’attaccante viene respinta di piede da Ginestra. Immediata la replica della Vis Pesaro: un azione dalla destra serve Di Domenico che anticipa Scarlato ma chiude troppo in diagonale. C’è una leggera variazione tattica nel Napoli rispetto alle prime due gare: il 3-5-2 di partenza si trasforma presto in un 3-4-3 con Montesanto che va a coprire le discese di Abate sulla destra. Col passare dei minuti, però, la squadra di Ventura fa più fatica a trovare spazi, così sono ancora i pesaresi a farsi pericolosi con una bella combinazione non concretizzata da Cazzola.

Bisogna aspettare il 17’ per vedere di nuovo i partenopei nell’area avversaria: su cross di Mora Berrettoni non ci arriva, Ginestra respinge male coi pugni, ma poi rimedia ottimamente sul tentativo di tap-in di Varricchio. Cinque minuti più tardi Abate riesce a far partire un cross teso per la testa di Berrettoni che angola troppo la conclusione. Al 28’ il primo grande pericolo per la porta di Ginestra: Abate crossa per Corrent il cui tiro in corsa viene miracolosamente deviato sulla traversa dal portiere marchigiano che poi si ripete sul tentativo di ribattuta di Abate. È il momento migliore per il Napoli, lo avvertono anche i tifosi che cominciano a incitare la squadra come ai bei tempi, ma inaspettatamente fino all’intervallo gli azzurri non saranno più capaci di creare altre ocasioni da gol. Anzi l’ultimo sussulto arriva dalla Vis Pesaro: ancora una volta Di Domenico non riesce a calciare pericolosamente verso la porta di Belardi che blocca facilmente in due tempi.

La ripresa si apre con un cambio di Ventura: dentro Corneliusson, fuori il timido Leandro. Il Napoli prova subito ad accelerare, Varricchio è più attivo rispetto al primo tempo, ma, nemmeno a dirlo, i primi pericoli arrivano ancora una volta dai piedi di Abbate: suo il tiro-cross al 5’ che il portiere Ginestra respinge poco prima che possa superarela linea bianca; suo il destro in corsa al 9’ che colpisce in pieno il primo palo al termine di un’azione confusionaria. All’11’ il terzo legno azzuro: miracolo di Ginestra su Ignoffo, riprende Corrent da un metro e palla ancora sul palo. L’altalena di emozioni non finisce qui: al 13’ Carlotto rifila un calcione gratuito a Mora e guadagna l’ingresso anticipato negli spogliatoi. Giusto il rosso diretto. Il Napoli capisce che è arrivato il momento giusto per chiudere la partita e al 16’ è Berrettoni a sfiorare l’impresa con un’impressionante galoppata conclusa con un sinistro di poco fuori. È un assedio: al 25’ sugli sviluppi di un corner Varricchio batte a colpo sicuro, salva sulla linea un difensore probabilmente colpendo la sfera con le mani e suscitando le porteste del pubblico e dei giocatori partenopei, ma per l’arbitro non è rigore. Alla mezzora ci prova ancora Varricchio che si libera del diretto avversario e calcia dal limite, ma la palla termina alta sulla traversa. Quindi tocca ad Abbate andare due volte al tiro, sempre senza fortuna. Ventura prova la carta della disperazione al 38’ inserendo Esposito per lo stanco Berrettoni. Il Napoli si tuffa per 8 undicesimi nella metà campo marchigiana e al 92’ vede premiati i propri sforzi. Stavolta si va per vie centrali e Varricchio, dopo una spettacolare combinazione con i compagni di squadra, indovina l’angolo giusto dal limite dell’area con la palla che si insacca alla destra del portiere. Il San Paolo esplode. Si ripeterà 5 minuti dopo, al fischio finale dell’arbitro.



Classifica 2004-2005 - Serie C1 - Girone B
 
P.
G.
V.
N.
P.
F.
S.
1
BENEVENTO
3
1
1
0
0
3
1

All.: Gianpiero Ventura

 

2
AVELLINO
3
1
1
0
0
3
1
3
NAPOLI
3
1
1
0
0
1
0
4
SPAL
3
1
1
0
0
1
0
5
CHIETI
3
1
1
0
0
1
0
6
FERMANA
3
1
1
0
0
1
0
7
GIULIANOVA
1
1
0
1
0
0
0
8
FOGGIA
1
1
0
1
0
1
1
9
SAMBENEDETTESE
1
1
0
1
0
0
0
Marcatori
10
REGGIANA
1
1
0
1
0
1
1

Varricchio (1)

11
PADOVA
1
1
0
1
0
0
0
12
RIMINI
1
1
0
1
0
0
0
13
SORA
0
1
0
0
1
0
1
14
MARTINA
0
1
0
0
1
0
1
15
TERAMO
0
1
0
0
1
0
1
16
LANCIANO
0
1
0
0
1
1
3
17
CITTADELLA
0
1
0
0
1
1
3
18
VIS PESARO
0
1
0
0
1
0
1

Campionato
200/05

Camp. 2004/05
2^ giornata