|
|
||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||
|
(4-4-2): Mancini 6, Baccin 6, Bonomi 6,5, Luppi 6, Bocchetti 5,5 (42' St Sesa sv.), Saber 6, Bigica 6,5 (40' Pt Stellone 6), Magoni 6, Montezine 6,5, Graffiedi 6, Rastelli 6 (15' St Jankulovski 6,5). (33 Roccati, 21 Troise, 13 Ametrano, 8 Husain). |
|
SAMPDORIA | (3-5-2): Mondini 6,5, Sakic 5,5,
Grandoni 6, Conte 7, Vasari 6,5 (18' St Esposito sv.), Sanna 6,5,
Tricarico 6, Marcolin 6,5 (46' St Bonomi sv.), Zivkovic 5,5, Flachi
5, Jovicic 6,5 (16' St Possanzini 6). (22 Casazza, 4 Traversa,
24 Jurcic, 30 Cucciari). |
Napoli 28 ottobre 2001 Bellotto frena la rincorsa verso la vetta del Napoli, strappando un punto prezioso dalla trasferta di Benevento che consente alla malandata Samp di proseguire la strada verso la guarigione. Gli azzurri, invece, quasi sempre poco incisivi, fanno un passo indietro rispetto alle gare di Terni e Padova ma confermano comunque di avere il carattere giusto per affrontare la cadetteria. Il risultato finale di 1-1 è giustissimo. Il Napoli, pur mantenendo costantemente un lieve predominio territoriale, ha faticato terribilmente a trovare varchi per le punte, mostrando di patire l'assenza di un vero trequartista in mezzo al campo. Di contro la Samp ha badato quasi sempre a difendersi con ordine e a lasciare a Vasari il compito di confezionare le azioni di rimessa. E proprio dal piede del tornante palermitano è nata l'azione del gol di Jovicic, rivelatosi, poi, a consuntivo finale, l'unico tiro nello specchio della porta dei doriani in 90'. La rete ha messo ulteriormente in crisi gli uomini di De Canio, incapaci di sfruttare il gran possesso di palla sulle fasce, laddove Bocchetti e Baccin hanno spinto poco e Montezine e Saber si sono raramente sovrapposti. Il tecnico materano le ha provate tutte per risvegliare la squadra. Prima inserendo una punta in più (Stellone) per un centrocampista (Bigica), poi, visto che la squadra non riusciva a produrre gioco, reimmettendo un centrocampista (Jankulovski) per una punta (Rastelli) e, infine, lanciando nella mischia un trequartista (Sesa) per un laterale (Bocchetti). Nel tourbillon di uomini e di moduli (la squadra è passata dal 4-4-2 iniziale al 4-3-3 per poi tornare al 4-4-2 e infine chiudere con il 3-4-1-2...) a rimanere confuso è stato proprio il Napoli che non è mai riuscito a dare un cambio di ritmo alle proprie iniziative. E per fortuna, allora, che ci ha pensato Sakic, con un clamoroso colpo di testa errrato all'indietro, a servire a Montezine la più comoda palla per l'1-1. Altrimenti difficilmente gli azzurri sarebbero venuti a capo dell'avversario. La Samp, che ancora una volta ha avuto la conferma di avere in Conte uno straordinario punto di forza, si può rammaricare per l'evolversi della partita ma non di certo per il risultato. In avanti la squadra non ha quasi mai inciso finendo per non sfruttare al meglio in contropiede, specie una volta in vantaggio, la presenza in avanti di Flachi e di Possanzini, entrato per sostituire Jovicic. Insomma gli uomini di Bellotto devono ancora acquistare personalità. Ma il tempo appare sicuramente dalla loro parte. |
|
|
|||||||||
1 |
|
All.: Luigi De Canio | ||||||||
2 |
|
|||||||||
3 |
|
|||||||||
4 |
|
|||||||||
5 |
|
|||||||||
6 |
|
|||||||||
7 |
|
|||||||||
8 |
|
|||||||||
9 |
|
|||||||||
10 |
|
|||||||||
11 |
|
|||||||||
12 |
|
Stellone (3), Montezine (2), Rastelli (1), Bocchetti (1), Baccin (1), Graffiedi (1).
|
||||||||
13 |
|
|||||||||
14 |
|
|||||||||
15 |
|
|||||||||
16 |
|
|||||||||
17 |
|
|||||||||
18 |
|
|||||||||
19 |
|
|||||||||
20 |
|
Camp.
2001/02 9^ giornata |
Camp.
2001/02 |