Cenni storici. Periodo dal 1976 al 1980

L'arrivo di Pesaola conicide con la campagna acquisti che portò a Napoli Chiarugi, Catellani, Montefusco, Vavassori e Speggiorin. Arrivano anche la contestazione a Savoldi (nonostante i 16 gol) e la polemica innescata da una dichiarazione di Michelotti sul "chiarugismo" che porta ad un inasprimento dei rapporti tra Napoli e classe arbitrale. Anche a Bruxelles, nella semifinale di Coppa delle Coppe con l'Anderlecht, l'arbitro inglese Matthewson si uniforma all'andazzo italiano, favorendo non poco la squadra Belga. Poi, a Torino contro la Juventus, Menegali concede tre rigori contro il Napoli e non convalida una rete a Massa. In Napoli-Fiorentina vantaggio ospite con autogol di Catellani, pareggio di Savoldi e poi Falasca non concede un rigore su Massa, e sugli sviluppi dell'azione Caso firma i 2-1 viola. La reazione di Juliano (scaglia il pallone contro l'arbitro) gli costerà quattro giornate di squalifica e scatenerà le intemperanze del pubblico (3 feriti, 1 morto per infarto, 3 giornate di squalifica del campo ed 1 punto di penalizzazione). Ferlaino tenta di ingaggiare Allodi, poi ripiega su Sogliano (che favorirà l'acquisto di Ferrrario) ma poi conclude con Gianni Di Marzio e Giorgio Vitali. Tra i nuovi arrivi Mattolini, Stanzione, Pin, Mocellin, Restelli, Valente, Capone, Ferrario; tra i partenti Carmignani, Burgnich, Vavassori, Orlandini, Esposito, Montefusco e Speggiorin. In campionato riconquista una posizione da Coppa Uefa e arriva in finale di Coppa Italia vincendo anche uno scudetto con la Primavera di Mariolino Corso. L'anno successivo rimane Di Marzio ma parte Juliano per Bologna. Arrivano Castellini e Caporale. Si parte con ambiziosi programmi che ben presto vengono accantonati. Di Marzio viene esonerato alla seconda giornata di campionato e torna Vinicio. Napoli-Lazio finisce in farsa per un petardo scoppiato vicino a Pighin e Manfredonia. Ferlaino cerca di puntare in alto tentando di acquistare Paolo Rossi per 2500 milioni per un prestito biennale. Il giocatore rinunzierà al trasferimento per cui saranno acquistati Speggiorin (ritorno), Damiani (idem) e Improta. Prima della fine del campionato, con il Napoli in lotta nelle zone basse della classifica, Vinicio si dimette, ed al suo posto viene nominato Sormani. Poi una sorpresa: Juliano come Direttore Generale e calcio truffa con giocatori arrestati con Milan e Lazio retrocesse in serie B.

Il modulo tattico del giovane allenatore napoletano, in forza al Napoli dal 1977, prevedeva una sorta di "zona mista": in difesa, insieme ai già presenti Bruscolotti e La Palma, arrivarono Moreno Ferrario, Stanzione e Valente. Ferrario, in virtù delle sue buone qualità, fu impiegato come marcatore fisso insieme a Bruscolotti. Stanzione ricopriva il ruolo di libero, alle loro spalle, mentre La Palma a sinistra e Valente a destra (o Restelli in alternativa) erano utilizzati come cursori di fascia. Il centrocampo si fondava su Juliano e su Livio Pin. In attacco, vista la deludente stagione di Chiarugi, veniva spesso utilizzato Capone come spalla di Savoldi, mentre Massa o Vinazzani agivano come ali tornanti di raccordo. La squadra era ben messa in campo ma aveva in sé alcuni difetti: prima di tutto Mattolini (imprevedibile in alcuni momenti) e Pin discontinuo e poco affidabile. Anche Restelli era piuttosto discontinuo, mentre Juliano e Massa attraversavano una fase di rendimento calante. In più si aggiunga un Ferrario ancora inesperto, uno Stanzione dalle non eccellenti qualità ed un Valente dal piede un po' ruvido, e ne viene fuori la radiografia di una squadra che basava tutto sulla buona giornata di Capone e sull'estro di Mocellin. Con questi uomini e con le saltuarie presenze di Musella, Casale e Favaro secondo portiere, il Napoli riuscì a raggiungere il 5° posto, la qualificazione U.E.F.A. e la finale di Coppa Italia (poi persa) con l'Inter. L'anno seguente Di Marzio approntò una serie di modifiche negli uomini a disposizione (in ossequio al piano triennale concordato con Ferlaino) sostituendo Juliano con Majo, Chiarugi con Filippi, Massa con Pellegrini, Restelli con Caso e La Palma con Tesser. Inoltre furono presi dal Torino il portiere Castellini ed il libero Caporale, entrambi un po' avanti negli anni ma di sicuro affidamento. Un Napoli che, se messo bene in campo, poteva tentare di migliorare il 5° posto dell'anno precedente. Invece, inspiegabilmente, dopo la seconda giornata di campionato Di Marzio fu esonerato ed al suo posto fu richiamato Vinicio. 6° posto finale e piano triennale in fumo.

1979-80: 11° in A

Da sinistra, in piedi: Castellini, Caporale, Ferrario, Bellugi, Improta, Badiani; accosciati, Lucido, Tesser, Marino V., Damiani, Agostinelli.

Formazione tipo: Castellini, Bruscolotti, Tesser, Bellugi, Ferrario, Guidetti, Damiani, Vinazzani, Improta, Speggiorin, Filippi. Allenatore: Louis Vinicio (poi Angelo Sormani).

E' il campionato dello scandalo del calcio scommesse. Infatti il 23/3/1980 passa alla storia del calcio per le camionette della polizia presenti a fine partita su molti campi, per eseguire l'arresto di diversi giocatori. In campagna acquisti Ferlaino cerca di ingaggiare Paolo Rossi dal Perugia in prestito per due anni. E' lo stesso giocatore a rifiutare; buon per lui perché il Napoli riuscirà a conquistare soltanto l'11° posto con 20 gol fatti ed altrettanti subiti. Al posto di Savoldi ritorna Speggiorin che segnerà soltanto 1 gol. Tornano anche Oscar Damiani ed Improta (32 anni). Inoltre vengono ingaggiati Bellugi (stopper dal Bologna), Guidetti (mediano dal Vicenza) e Agostinelli e Badiani dalla Lazio, nonché Lucido e Bomben. Partono Pellegrini e Valente per l'Avellino, Catellani e Pin per l'Udinese e Caso per l'Inter. Capocannoniere, si fa per dire, sarà Damiani con 4 gol. Nel marasma societario una mossa a sorpresa di Ferlaino: Juliano Direttore Generale (a dispetto dei due Vicepresidenti Punzo e Brancccio).



Serie A
Data
Partita

Finale

1° t.
Marcatori
1

16-9-1979

Ascoli
NAPOLI
0
0
0
0
-
2
23-9-1979
NAPOLI
Cagliari
0
0
0
0
-
3
30-9-1979
Fiorentina
NAPOLI
0
0
0
0
-
4

7-10-1979

NAPOLI
Roma
3
0
2
0
Lucido, Damiani 2.
5

14-10-1979

Inter
NAPOLI
1
0
0
0
Altobelli.
6

20-10-1979

NAPOLI
Perugia
1
1
0
0
Rossi P. (P)(r), Damiani (r).
7

28-10-1979

Juventus
NAPOLI
1
0
1
0
Scirea.
8

4-11-1979

NAPOLI
Avellino
0
1
0
0
Valente.
9

11-11-1979

NAPOLI
Udinese
1
0
1
0
Speggiorin.
10

18-11-1979

Milan
NAPOLI
1
2
0
0
Filippi, Ferrario (M)(a), Marino R.
11

2-12-1979

Pescara
NAPOLI
1
0
0
0
Cinquetti.
12

9-12-1979

NAPOLI
Torino
1
0
1
0
Capone.
13

16-12-1979

NAPOLI
Lazio
0
0
0
0
-
14

30-12-1979

Bologna
NAPOLI
0
0
0
0
-
15

6-1-1980

NAPOLI
Catanzaro
1
1
1
0
Tesser, Nicolini (C).
16

13-1-1980

NAPOLI
Ascoli
1
0
0
0
Tesser (r).
17

20-1-1980

Cagliari
NAPOLI
1
0
0
0
Brugnera.
18

27-1-1980

NAPOLI
Fiorentina
0
0
0
0
-
19

3-2-1980

Roma
NAPOLI
0
0
0
0
-
20

10-2-1980

NAPOLI
Inter
3
4
2
2
Muraro (I), Pasinato (a), Muraro (I), Improta, Altobelli (I), Baresi, Guidetti.
21

24-2-1980

Perugia
NAPOLI
1
0
0
0
Lops.
22

2-3-1980

NAPOLI
Juventus
0
0
0
0
-
23

9-3-1980

Avellino
NAPOLI
2
3
1
2
Capone, Guidetti, De Ponti 2 (1 r.) (A), Capone.
24

23-3-1980

Udinese
NAPOLI
0
0
0
0
-
25

30-3-1980

NAPOLI
Milan
0
1
0
0
Bigon.
26

5-4-1980

NAPOLI
Pescara
2
0
0
0
Improta, Guidetti.
27

12-4-1980

Torino
NAPOLI
0
0
0
0
-
28

27-4-1980

Lazio
NAPOLI
1
1
1
1
Garlaschelli (L), Improta.
29

5-5-1980

NAPOLI
Bologna
1
1
0
1
Dossena (B), Damiani.
30

11-5-1980

Catanzaro
NAPOLI
2
0
1
0
Palanca, Bresciani.



Classifica 1979-80 - Serie A
P.
G.
V.
N.
P.
F.
S.
Presenze
1
INTER

41

30

14

13

3

44

25

Castellini (30), Bruscolotti (22), Tesser (27),Bellugi (26), Ferrario (30), Guidetti (21), Damiani (20), Improta (21), Speggiorin I (23), Vinazzani (29), Filippi (26), Capone (19), Musella (14), Caporale (9), Agostinelli (9), Marino R. (7), Lucido (5), Celestini (4), Badiani (3), Volpecina (3), Marino V. (2), Fiore (2).
All.: Vinicio poi Sormani.

2
JUVENTUS

38

30

16

6

8

42

25

3
MILAN

36

30

14

8

8

34

19

4
TORINO

35

30

11

13

6

25

15

5
ASCOLI

34

30

11

12

7

35

28

6
FIORENTINA

33

30

11

11

8

33

27

7
ROMA

32

30

10

12

8

34

35

8
BOLOGNA

30

30

8

14

8

23

24

9
CAGLIARI

30

30

8

14

8

27

29

10
PERUGIA

30

30

9

12

9

27

32

11
NAPOLI

28

30

7

14

9

20

20

Marcatori
12
AVELLINO

27

30

7

13

10

24

32

Damiani (4), Guidetti (3), Improta (3), Capone (3), Tesser (2), Filippi (1), Speggiorin I (1), Marino R. (1), Lucido (1), Autoreti (1).
13
LAZIO

25

30

5

15

10

21

25

14
CATANZARO

24

30

5

14

11

20

34

15
UDINESE

21

30

3

15

12

24

38

16
PESCARA

16

30

4

8

18

18

44


Campionato
1978/79

Campionato
1980/81