Cenni storici. Periodo dal 1968 al 1973

A causa della sua eccessiva "generosità" (aveva le mani bucate ed era stato interdetto dal genitore già una volta), durante la gestione di Gioacchino Lauro si accumulò un deficit di bilancio considerevole; l'intervento del padre che lo destituì dall'incarico (1/5/1968) facendolo interdire di nuovo, frenò l'emorragia economica in atto; non volendo, però, assumere in proprio la guida della Società cercò chi volesse assumersi la gestione di questa società allo sbando, con circa un miliardo di debiti verso l'Esattoria comunale, ed arretrati da capogiro verso i giocatori. Si mostrarono disponibili i Fratelli Mercadante, ma Lauro non li prese in considerazione; c'erano anche Fiore e Corcione. Quest'ultimo, dopo una clamorosa rottura con il Comandante, riuscì a farsi eleggere Presidente durante una turbolenta assemblea (6/6/1968). La rottura portò Pesaola a trasferirsi alla Fiorentina, mentre a Napoli arrivò Chiappella. Ma l'accoppiata al vertice durò soltanto sei mesi per la scomparsa di Corcione (7/12/1968). A questo punto, con accordi segreti incrociati tra Fiore e Ferlaino e tra quest'ultimo e Lauro, Ferlaino venne eletto Presidente il 18/1/1969 (con l'assenso di Lauro e la sua garanzia di non esercitare il diritto di prelazione sull'eventuale acquisto delle quote di Corcione). Sembra anche che Ferlaino, all'epoca, non conoscesse esattamente la misura della voragine finanziaria del calcio Napoli (circa tre miliardi). Inoltre, a Pasqua del 1969 acquistò per 183 milioni la quota del 21% del Napoli detenuta da Fiore (valore nominale 25 milioni circa). Divenne così il padrone del Napoli. La sua gestione fu da subito improntata al massimo rigore di bilancio allo scopo di sanare il deficit pregresso. Cercò anche di risanare l'ambiente interno e circostante la squadra, e tentò invano anche di ottenere, in varie occasioni, l'assenso del Comandante per aumentare il Capitale sociale allo scopo di utilizzare più liquidità sul mercato. Il Comandante non cedette mai e con il suo comportamento boicottò l'acquisto di Clerici; Ferlaino presentò le dimissioni, respinte dal Consiglio dopo otto giorni; l'accordo con Clerici fu presentato di nuovo in Consiglio d'Amministrazione, che Lauro disertò e fece quindi decadere. Le dimissioni furono allora irrevocabili. Il suo sostituto, in entrambi i periodi, fu Sacchi che rimase fino al 1975 con molti alti e bassi. La squadra era piuttosto malandata riuscendo a raggiungere l'8° posto del 1972 ed il nel 1973 con 28 punti, e con un crescente disamore della tifoseria

All'arrivo a Napoli Chiappella partì con obiettivi ambizioni (infatti si veniva da un prestigioso posto). Il suo modulo si basò, all'inizio, sul principio che soltanto il libero dovesse presidiare stabilmente la difesa, mentre tutti gli altri avrebbero avuto licenza di attaccare. Ben presto però, di fronte ad un attacco non molto prolifico, si vide costretto a difendere meglio quei pochi gol che riusciva a segnare, modificando il modulo tattico iniziale. Sistemò il terzino destro (Nardin, Monticolo o Ripari) incollato alla seconda punta avversaria, al terzino sinistro Pogliana attribuì compiti di marcatura dell'ala tornante ma ne limitò la facoltà di avanzare; lo stopper Panzanato (arriverà poi anche Vavassori) fu bloccato sulla prima punta, il libero Zurlini fu limitato nelle sue ottime attitudini offensive. A centrocampo con Juliano inamovibile, Montefusco o Bianchi divennero il fulcro della manovra azzurra, sempre avvolgente anche se spesso piuttosto lenta. A completare il quadrilatero centrale, due ali che di fatto erano però dei centrocampisti: Improta (o Abbondanza) e, a seconda dei casi, Salvi, Canzi (entrambi deludenti), Hamrin, sala Cané o Sormani. In attacco il compito di finalizzare la manovra spettava ad Altafini, Hamrin o Sormani che approfittavano dei varchi aperti dal movimento dei vari Manservisi o Ghio.

1972-73: 9° in A

Da sinistra, in piedi: Merighi, Zurlini, Vavassori, Bruscolotti, Carmignani; accosciati, Esposito, Mariani, Improta, Juliano, Rimbano, Damiani.

Formazione tipo: Carmignani, Bruscolotti, Pogliana, Zurlini, Vavassori, Rimbano, Damiani, Juliano, Mariani, Cané, Improta. Allenatore: Giuseppe Chiappella.

Dei vecchi giocatori restano soltanto Pogliana, Zurlini, Juliano e Improta. Arriva Carmignani dalla Juve, Bruscolotti dal Sorrento di Lauro, Rimbano dal Varese, Vavassoridall'Atalanta, Ferradini, Damiani e Mariani; torna Montefusco dal Foggia. Confermato Chiappella allenatore. L'attacco, troppo leggero, è assolutamente asfittico: segnerà soltanto 1 gol lontano dal S. Paolo all'ultima trasferta del 14/5/73 (1-1, Ferradini). L'ultima di campionato è in casa con la Lazio. La classifica vede il Milan primo a 44 punti, seguito da Juventus e Lazio a 43. A 10' dal termine il Milan perde e le altre due pareggiano, profilandosi così uno spareggio a tre. Ma a 3' dal fischio finale Cuccureddu segna per la Juve, imitato dopo poco da Damiani per il Napoli. La Juve vinse così il suo scudetto, mentre il Napoli terminò al 9° posto con 28 punti.



Serie A
 
Data
Partita

Finale

1° tempo
Marcatori
1

24-9-1972
NAPOLI
Ternana
1
0
0
0
Damiani.
2
1-10-1972
Atalanta
NAPOLI
0
0
0
0
-
3
15-10-1972
NAPOLI
L.R.Vicenza
2
0
1
0
Damiani 2.
4

29-10-1972
Roma
NAPOLI
1
0
1
0
Scaratti.
5

5-11-1972
NAPOLI
Fiorentina
3
0
1
0
Improta 2 (1 r), Merlo C. (a).
6

12-11-1972
Inter
NAPOLI
2
0
0
0
Facchetti, Moro.
7

19-11-972
NAPOLI
Juventus
1
1
0
1
Capello (J), Mariani.
8

26-11-1972
Palermo
NAPOLI
1
0
1
0
Ballabio.
9

3-12-1972
NAPOLI
Verona
1
1
1
1
Jacomuzzi (V), Bergamaschi (a).
10

10-12-1972
Torino
NAPOLI
0
0
0
0
-
11

17-12-1972
Bologna
NAPOLI
2
0
2
0
Ghetti, Perani.
12

24-12-1972
NAPOLI
Milan
0
0
0
0
-
13

30-12-1972
Cagliari
NAPOLI
1
0
1
0
Gori.
14

7-1-1973
NAPOLI
Sampdoria
0
0
0
0
-
15

21-1-1973
Lazio
NAPOLI
3
0
0
0
Manservisi, Nanni, Chinaglia.
16

28-1-1973
Ternana
NAPOLI
0
0
0
0
-
17

4-2-1973
NAPOLI
Atalanta
1
0
1
0
Damiani.
18

11-2-1973
L.R.Vicenza
NAPOLI
1
0
1
0
Galuppi.
19

18-2-1973
NAPOLI
Roma
1
0
1
0
Damiani.
20

4-3-1973
Fiorentina
NAPOLI
1
0
0
0
Saltutti.
21

11-3-1973
NAPOLI
Inter
2
0
1
0
Esposito S., Fontana D.
22

18-3-1973
Juventus
NAPOLI
0
0
0
0
-
23

25-3-1973
NAPOLI
Palermo
1
1
1
0
Esposito S., Favalli.
24

8-4-1973
Verona
NAPOLI
0
0
0
0
-
25

15-4-1973
NAPOLI
Torino
1
1
0
0
Mariani, Sala (T).
26

22-4-1973
NAPOLI
Bologna
1
1
1
1
Vavassori (A), Mariani.
27

29-4-1973
Milan
NAPOLI
1
0
0
0
Chiarugi.
28

6-5-1973
NAPOLI
Cagliari
1
1
0
1
Rimbano (C)(a), Ferradini.
29

13-5-1973
Sampdoria
NAPOLI
1
1
1
0
Boni L. (S), Ferradini.
30

20-5-1973
NAPOLI
Lazio
1
0
0
0
Damiani.


Classifica 1972-73 - Serie A
P.
G.
V.
N.
P.
F.
S.
Presenze
1
JUVENTUS

45

30

18

9

3

45

22

Carmignani (29), Bruscolotti (28), Rimbano (28), Zurlini (30), Vavassori (29), Esposito S. (26), Damiani (28), Juliano (22), Mariani (24), Improta (28), Cané (18), Abbondanza (16), Pogliana (13), Fontana D. (9), Ferradini (6), Umile (5), Panzanato (3), Ranieri (3), Motti (2), Di Gennaro (1), Nardin (1).

2
MILAN

44

30

18

8

4

65

33

3
LAZIO

43

30

16

11

3

33

16

4
FIORENTINA

37

30

16

5

9

39

26

5
INTER

37

30

15

7

8

32

23

6
TORINO

31

30

11

9

10

33

21

7
BOLOGNA

31

30

11

9

10

33

31

8
CAGLIARI

29

30

9

11

10

26

28

9
NAPOLI

28

30

7

14

9

18

20

10
VERONA

26

30

5

16

9

28

34

11
ROMA

24

7

6

12

12

23

30

Marcatori
12
SAMPDORIA

24

30

5

14

11

16

25

Damiani (6), Mariani (3), Improta (2), Esposito S. (2), Ferradini (2), Fontana D. (1), Autoreti (2).
13
L.R.VICENZA

24

30

7

10

13

15

31

14
ATALANTA

24

30

5

14

11

16

33

15
PALERMO

17

30

3

11

16

13

41

16
TERNANA

16

30

3

10

17

14

37


Campionato
1971/72

Campionato
1973/74